numero 5
giugno 201
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      Puntura da Tallone  
 
Linee guida SIN per il prelievo dal tallone nei neonati a termine e nei prematuri:
  • Posizione adeguata e contenuta in telini caldi in ambiente tranquillo
  • Possibilmente lontano dai pasti e da altre procedure dolorose invasive
  • Mettere in atto manovre atte a distrarre il neonato (saturazione sensoriale)
  • Considerare la possibilità di coinvolgere la madre nelle operazioni, eventualmente anche tramite il contatto pelle-pelle, l’allattamento durante il prelievo o la somministrazione di sostanza dolce (Succhiotto con saccarosio)
  • Usare una lancetta a molla automatica (tipo Tenderfoot) e non quelle manuali
  • Non spremere il tallone
  • Accompagnare il neonato nel ritorno allo stato basale di benessere, con adeguato contenimento e tecniche consolatorie
  • Non programmare possibilmente altre manovre invasive per almeno le due ore successive la manovra

 
    Interventi ambientali  
 

Per interventi ambientali si intendono tutti gli accorgimenti che possono rendere più confortevole l’impatto del neonato con la procedura, è quindi doveroso mettere in atto manovre utili a distrarre il neonato e a fornire stimoli che competano con l’arrivo dell’afferenza nocicettiva alla corteccia cerebrale.

Queste manovre possono essere svolte dalla madre o da un operatore. Il coinvolgimento della madre è raccomandabile attraverso il contatto pelle-pelle o l’allattamento durante il singolo prelievo.

Vari studi dimostrano che la marsupio terapia ha portato ad una diminuzione dei segni di stress neurocomportamentali durante e dopo le procedure.

Il wrapping è una tecnica largamente diffusa in TIN che consiste in un contenimento posturale con articolazioni naturalmente flesse e stabilizzazione corporea degli arti superiori lungo la linea mediana.
Si realizza utilizzando un telino quadrato, di consistenza morbida ed elastica in cui si avvolge il neonato, prima da un lato e poi dall'altro, senza stringere troppo. La testa deve essere parzialmente libera mentre le spalle e il collo ben sostenute dal telo.

La saturazione sensoriale prevede la somministrazione contemporanea di diversi stimoli piacevoli per il neonato, la sommatoria di questi stimoli tende a "chiudere il cancello" attraverso il quale transitano gli impulsi nervosi del dolore.
Lo scopo della saturazione sensoriale è pertanto quello di de-intensificare lo stimolo doloroso, privilegiando una sensazione più gradevole. La saturazione sensoriale “complessa” consiste nell’adozione sincrona di più stimoli inibitori sul dolore: massaggio del neonato, contemporaneo colloquio con lui, aggancio attivo dello sguardo. Una tecnica efficace è far contare i numeri alla madre o al padre, con voce calma e rilassata, mentre attira lo sguardo del suo bambino. Quando il neonato incomincia a succhiare in maniera ritmica, circa una volta al secondo, è il segnale che è pronto per la procedura.

Le Linee Guida indicano, inoltre, che non è indicato riscaldare previamente il tallone per facilitare l’arrivo di sangue nella zona, soprattutto se si usano lancette automatizzate.


 
 
  bibiografia  
   
  • Neurobehavioural assessment of skin-to-skin effects on reaction to pain in preterm infants: a randomized, controlled within-subject trial. Ferber SG, Makhoul IR. Acta Paediatr. 2008 Feb;97(2):171-6. Epub 2008 Jan 3.

  • Coughing and Bed Sheet Wrapping - SIGNEY Q. COHLAN, SHIRLEY M. STONE, SOL S. ZIMMERMAN Pediatrics Vol. 88 No. 5 November 1, 1991 pp. 1077 -1078

  • Effect of Multisensory Stimulation on Analgesia in Term Neonates: A Randomized Controlled Trial.Bellieni CV, Bagnoli F, Perrone S, Nenci A, Cordelli DM, Fusi M, Ceccarelli S, Buonocore G.- Pediatric Research 2002, 51: 460-63.

 
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