Prevenzione e gestione del dolore nel feto e nel neonato
Procedura: avvicinare lentamente le mani, precedentemente scaldate o massaggiate con oli profumati, al neonato nudo con il pannolino, massaggiare lentamente tutte le parti del corpo, iniziando dalla testa, per poi procedere con il collo, le spalle, le braccia, le mani fino alle dita; poi il tronco, il bacino, le gambe e i piedini. Girare il neonato in posizione prona e ripetere il massaggio per la parte dorsale, con maggiore attenzione e cura alla spina dorsale.
Iniziare il massaggio minimo 15-20 minuti prima della procedura potenzialmente dolorosa.
Fig. 4
Allattamento
Anche l’allattamento coinvolge il contatto pelle-pelle, raccomandato dalla O.M.S. nelle linee giuda sull’allattamento “Evidence for the Ten Steps to Succesfull breastfeeding” o nelle linee guida all’assistenza al parto del NICE “Intrapartum Care 2008”. L’allattamento riduce il pianto e i suoi effetti analgesici sono equivalenti o spesso superiori a quelli ottenuti con la somministrazione di Soluzione Glucosata.
L’effetto benefico dell’allattamento è sicuramente potenziato dalla stimolazione multisensoriale data dal tatto con la pelle calda materna, dall’odore della mamma
dalla posizione di contenimento del neonato che producono quello che viene chiamato “bonding”,
un collegamento, un nuovo legame con la madre.
Modalità di somministrazione: 0.2-0.3 ml di latte materno nel neonato pretermine e 1-2 ml nel neonato a termine, 2 minuti prima della procedura.
Soluzione Glucosata
L’analgesia tramite la Soluzione Glucosata è il metodo di contenimento del dolore non farmacologico più utilizzato nelle Neonatologie del mondo.
Il gusto dolce della soluzione, somministrata in piccole dosi, distrae il neonato dal procedimento doloroso e associa l’evento ad una sensazione piacevole.
La somministrazione della Soluzione Glucosata avviene prima della procedura dolorosa, in modo da distrarre adeguatamente il neonato.
Questa modalità, nelle “Linee guida per la prevenzione e il trattamento del dolore nel neonato 2008” create dal Gruppo di Studio di Analgesia e Sedazione nel neonato della Società Italiana di Neonatologia, viene associata a qualsiasi procedura dolorosa per il neonato, dalla puntura del tallone, alla venipuntura e al posizionamento di catetere centrale percutaneo, all’intubazione tracheale, alla rachicentesi, al posizionamento e alla rimozione di drenaggio pleurico, fino ad arrivare allo screening per la retinopatia della prematurità (ROP).
Modalità di somministrazione: Soluzione Glucosata al 12%, 0.2-0.3 ml per il neonato pretermine e 1-2ml nel neonato a termine, 2 minuti prima della procedura.
Si somministra per os tramite siringa da 1 ml (da insulina) o con succhiotto.
Suzione non nutritiva
Lo stesso significato ha la suzione non nutritiva con l’uso esclusivo di succhiotto. Meno gratificante per il neonato rispetto all’allattamento materno o alla somministrazione di Soluzione Glucosata al 12%.
È stato dimostrato che tramite la suzione non nutritiva si riduce significativamente il pianto come risposta al dolore.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 14, Numero 1, anno 2019
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