Prevenzione e gestione del dolore nel feto e nel neonato
Il meccanismo fisiologico di questa risposta non è ancora chiaro, ma potrebbe essere associato alla stimolazione del sistema nervoso centrale al rilascio di serotonina.
Musica
Diversi studi hanno evidenziato come i neonati prematuri sottoposti a musico-terapia diminuiscano il livello di agitazione nella suzione. Altri studi hanno dimostrato un aumento del peso e un incremento delle risposte agli stimoli a seguito di musico-terapia.
Si raccomanda però estrema cautela nell’esporre i neonati pretermine a questo tipo di trattamento: l’intensità della musica deve essere inferiore a 70 dB, la musica deve essere accompagnata possibilmente al canto di una voce femminile, il tempo di esposizione al trattamento non deve superare i 30 minuti al giorno.
La letteratura individua inoltre nella musica un elemento capace di infondere un clima di serenità a tutti gli operatori della T.I.N. e ai genitori, tanto da essere entrata, su richiesta delle madri, nei locali adibiti all’estrazione del latte materno, per rendere tale procedura più gradevole. Tale procedura è scientificamente sostenuta per l’aumentare della produzione ed estrazione del latte materno nelle madri con i neonati in Terapia Intensiva.
Tecniche posturali e contenimento
Le tecniche posturali insieme al contenimento costituiscono una delle tecniche più utili, efficaci e scientificamente dimostrate.
Si tratta semplicemente di riprodurre, in modo completo e curato, l’ambiente uterino.
Nell’incubatrice per i prematuri, o nelle culle per i neonati nati a termine di
gravidanza, si ricrea intorno al piccolo un utero artificiale. Con l’ovatta,
avvolta da teli di cotone, si formano dei margini morbidi intorno al bambino, in
modo tale che il piccolo possa sentirsi circondato, contenuto, come quando era
in utero o come quando la mamma lo tiene tra le braccia.
Viene ricreata, in particolar modo nell’incubatrice, la temperatura simile a
quella interna materna.
Prima, durante e dopo le procedure dolorose il neonato viene tenuto da mani sicure e accoglienti della madre o degli operatori, viene maneggiato con cura e spesso anche cullato30.
È la tecnica più utilizzata nelle Neonatologie perché la più semplice e immediata per il contenimento del dolore, anche per gli operatori che si trovano ogni giorno a contatto con questi piccoli esseri umani di pochi etti: questo atteggiamento di attenzione e cura è il vero fondamento della Care.
Fig. 5
Saturazione Sensoriale
La Saturazione Sensoriale è una tecnica messa a punto nel 2001 dal Pediatra Neonatologo italiano Prof. C.V. Bellieni con la sua equipe.
Essi creano una nuova modalità per il controllo del dolore, che viene denominata Saturazione Sensoriale per via della saturazione prodotta dagli stimoli esterni sulle vie nervose, responsabili della trasmissione del dolore, connesse alla corteccia cerebrale.
Questa saturazione rende difficile il passaggio degli stimoli dolorosi.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 14, Numero 1, anno 2019
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