La stipsi in gravidanza e post gravidanza: cause e soluzioni
Fenomeni presenti erano: costipazione in gravidanza
e costipazione dopo il parto.
Durata della ricerca: 3 mesi.
Gli strumenti di misurazione utilizzati: questionario sulla qualità della vita
e questionario sui problemi intestinali.
In questo percorso abbiamo valutato:
• problemi gastrointestinali
• dolori addominali
• reflusso
• verifica delle defecazione
• verifica della motilità intestinale
• ripristino e regolarità nella defecazione
• benessere
Come ausilio biologico naturale è stato proposto Prugnolax (Natura Nuova). Si tratta di polpa di prugna ottenuta dalla lavorazione di frutti sani e selezionati, privati delle parti non edibili, miscelata con fibra vegetale ad uso alimentare. Contiene 98% di purea di prugna e 2% di fibre alimentari.
Risultati del primo gruppo:
Il 62% delle donne ha riferito di aver ottenuto dopo 6 giorni d’utilizzo di Prugnolax:
• scomparsa della stitichezza
• scomparsa delle coliche addominali
• minore nausea
• minore aerofagia
• di assumere più acqua - liquidi
Il 38% delle donne ha riferito di aver ottenuto in immediata defecazione fisiologica senza dolore e senza problemi aggiuntivi.
Il 10 % delle donne in gravidanza non ha continuato utilizzare il prodotto.
Risultati del secondo gruppo:
Il 54 % di neomamme ha avuto dopo il parto problemi gastrointestinali e ha continuato ad utilizzare Prugnolax. Di cui il 40 % di neonamme ha riutilizzato
il prodotto a causa di problemi di defecazione dalla 3 settimana dopo il parto e ha riferito di aver ottenuto dopo 5 giorni del suo utilizzo:
• scomparsa della stitichezza
• scomparsa delle coliche addominali
• ripristino della motilità intestinale
• di assumere più acqua – liquidi
Il 14 % di neomamme ha avuto problemi gastrointestinali dal 1 mese dopo il parto e ha continuato ad utilizzare il prodotto, ha ripristinato motilità intestinale e defecazione fisiologica regolare.
Dai risultati è emerso che le persone che consumavano il prodotto hanno ridotto notevolmente il grado di stitichezza migliorando i movimenti intestinali. Ma a prescindere dalla frequenza, anche la consistenza e il volume delle feci era notevolmente migliorato.
Questi risultati confermano l'idea generale che questo ausilio a base di prugne potrà essere ampiamente utile nel trattamento della stipsi.
Le prugne sono la cura secolare contro la costipazione, dal momento che non solo sono ricche di fibre, ma le prugne contengono anche diidrossifenil Isatin, un composto naturale che stimola l’intestino così come sorbitolo, uno zucchero che ha un effetto lassativo. Inoltre, le prugne hanno il doppio di potassio delle banane. Le prugne sono probabilmente il rimedio naturale lassativo più noto, che non contribuiscono soltanto a sconfiggere la stitichezza ma anche ad abbassare il colesterolo, il rischio di cancro e di patologie cardiache. Sono inoltre ricche di vitamina A e di potassio. Racchiudono al
loro interno molte sostanze ad azione antiossidante (fenoli) e discrete quantità di vitamina C (che migliora l’assorbimento del ferro, da qui l’indicazione in presenza di anemia), potassio, vitamina K e carotenoidi. Il susino europeo o prugno europeo (Prunus domestica) è una pianta della famiglia delle Rosaceae. In Italia lo si ritrova principalmente in Emilia-Romagna e Campania.
La terapia di mantenimento comprende una correzione dell’alimentazione associata a modificazioni comportamentali e ad un aumento dell’attività fisica.
La dieta deve comprendere una sufficiente quantità di acqua e fibre, che aumentano il volume ed il peso delle feci, permettendone la progressione ed una migliore evacuazione.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 12, Numero 3, anno 2018
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