ABSTRACT

Nella cultura popolare il periodo della gestazione della donna veniva connotato come “stato interessante”: lo stato fisico e psichico della madre dunque è sempre stato tenuto in attenta considerazione, per tutte le possibili risonanze non solo sullo sviluppo del feto, ma anche del bambino dopo la nascita.
Un tale interesse si è in questi ultimi lustri rinnovato a seguito della ricerca scientifica che si è sviluppata intorno alle vicende gestazionali e perinatali (Natanielz, 1992). Il punto focale per le scienze psicologiche è stata la scoperta delle intense, importanti e complesse interazioni comunicative tra gestante/madre e feto/neonato, che fondano sia una radicale trasformazione della struttura psichica genitoriale, sia, soprattutto la “costruzione” della struttura mentale del feto e quindi del neonato e del futuro individuo (Giustardi 2017).

ABSTRACT

In popular culture the period of gestation of the woman was connoted as an "interesting state": the physical and psychic state of the mother has always been carefully considered, for all possible resonances not only on the development of the fetus, but also of the baby after the birth.
Such interest has been renewed in the last few years following the scientific research that has developed around the management and perinatal events (Natanielz, 1992). The focal point for the psychological sciences was the discovery of intense, important and complex communicative interactions between pregnant woman and mother and fetus / newborn, which founded both a radical transformation of the parental psychic structure, and, above all, the "construction" of the mental structure of the fetus. and therefore of the newborn and the future individual (Giustardi 2017).