ABSTRACT

Da diversi anni il mondo scientifico ha stabilito che il contatto pelle a pelle sia una pratica assistenziale che garantisce la salute materna e neonatale con il più basso livello di cure, riduce gli interventismi, promuove le competenze materne e neonatali e l’allattamento al seno. Il contatto pelle a pelle sorvegliato dal personale ostetrico dovrebbe essere proposto non appena possibile dopo il parto ed idealmente protratto durante le prime due ore, creando le condizioni favorenti lo sviluppo appropriato del legame madre-figlio e le competenze del neonato, come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) già nel maggio del 1998 tra i 21 punti della dichiarazione mondiale sulla salute (WHO Regional Office for Europe, 1998).

ABSTRACT

For several years, the scientific society has established that skin-to-skin contact is an assistance practice that guarantees maternal and neonatal health with the lowest care level, reduces interventionism, promotes maternal and neonatal skills and breastfeeding. Skin-to-skin contact supervised by obstetricians should be proposed as soon as possible after childbirth and ideally protracted during the first two hours , setting up the favorable conditions to appropriate development of the mother-child bond and neonatal abilities, as recommended by the World Health Organisation (WHO) as early as May 1998 among the 21 points of the World Health Declaration (WHO Regional Office for Europe, 1998).