ABSTRACT

Il dolore del parto ha caratteristiche del tutto particolari: ha una sua durata, poi sopraggiunge la gratificazione della nascita, dopo di che ritorna il benessere. Il dolore è soggettivo , influenzato da diversi fattori di origine biologica, psicologica, culturale e ambientale. Si tratta di un dolore "buono", segnale del normale, naturale progredire della fisiologia, e la cui funzione è quella di guidare la donna alla ricerca del percorso di parto più funzionale. Per alcune donne è un grosso scoglio da superare, un passaggio che assorbe molte energie, limitando le possibilità di una partecipazione più serena all’evento nascita. Per altre rappresenta al contrario un’esperienza che, attraverso una piena consapevolezza delle difficoltà, aumenta la forza interiore e la fiducia in se stesse. Il dolore del parto è ciò che permette alla donna di accorgersi che la gravidanza è terminata, che il corpo si sta aprendo per la nascita. L'intensità crescente segnala l'avvicinarsi del parto, permette alle donne di controllare ciò che accade. Da sempre l’avvicinarsi del momento del parto ha spaventato le donne in gravidanza, ma se in tempi ormai lontani si trattava di un timore giustificato dai rischi per l’incolumità della madre e del bambino, oggi appare invece legato solo al dolore. È opportuno riflettere sul significato del dolore nel parto per valutare criticamente i molti significati.

The childbirth pain has really particular characteristics: it has its own duration, then the gratification of birth occurs, after which returns well being and well- staying. Pain is subjective, influenced by different biological, psychological, cultural and environmental factors. It is a "good" pain, as a signal of the “normal”, natural physiological progress , whose function is woman guide in search of the most functional delivery path. For some women it is a big obstacle to overcome, a passage that absorbs a lot of energy, limiting the possibility of a more peaceful participation in the birth event. For others, on the contrary, it represents an experience which, through full awareness of the difficulties, increases inner strength and self-confidence. The pain of childbirth is what allows the woman to notice that the pregnancy will be ended, that the organism is opening up for birth. The increasing intensity signals the approach of childbirth allows women to control what is happening. The approach of the moment of delivery has always frightened pregnant women, but if in times long gone it was a fear justified by the risks to the safety of the mother and the child, today it appears to be linked only to pain. It is appropriate to reflect on the meaning of pain in childbirth to critically evaluate the many meanings.