Skin to Skin: linee guida ed evidenze scientifiche
I nati a termine tenuti a contatto pelle a pelle con la madre per i primi 90 minuti mostrano, rispetto a quelli tenuti in culla, un migliore adattamento termico, tassi glicemici migliori e un più rapido ritorno alla normalità dell’equilibrio acido-base e una notevole riduzione del pianto”(Christennson K 1992).
• Raccomandazione dell’OMS: Aiutare le madri perché comincino ad allattare al seno già entro un’ora dopo il parto.
• Paragonati ai neonati che sono fasciati o che stanno nella culla i piccoli che beneficiano del contatto pelle a pelle sono più caldi è più calmi e piangono meno
• E’ stato dimostrato in uno studio del Dott. George Lundberg (pubblicato su Medscape Best Evidence) che i neonati provano dolore, e il contatto pelle a pelle ha in loro un effetto analgesico.
• Bystrova K et Al ha condotto uno studio controllato randomizzato per valutare e confrontare gli effetti a lungo termine della vicinanza e separazione di madre e neonato dopo la nascita valutandone gli effetti prodotti sulla interazione madre-bambino. Il campione era composto da 176 coppie madre-neonato reclutate subito dopo il parto; queste sono state divise in 4 gruppi di intervento, considerando (1) la localizzazione del neonato (in contatto pelle a pelle con la madre, in braccio alla madre, in rooming-in o al nido) e (2) l'abbigliamento (nudo, strettamente fasciato o vestito) nei due setting successivi: (a) in sala parto, 25-120 minuti dopo il parto e (b) in reparto, da 120 minuti dopo il parto al giorno 5. I risultati sono stati ottenuti valutando l’interazione madre-figlio a 1 anno dalla nascita, valutata utilizzando il punteggio attribuito a 65 variabili comprese in Parent-Child Early Relational Assessment (PCERA) Method e indagate in due videoregistrazioni di cinque minuti.
Rispetto alla separazione madre-figlio, è stata osservata una associazione positiva fra il contatto pelle a pelle e l'attaccamento al seno, entro il 25 e 120 minuti dalla nascita, e le variabili PCERA di sensibilità materna, autoregolazione del bambino, mutualità diadica e reciprocità a un anno dal parto; risulta inoltre che la pratica del rooming-in non ha compensato gli effetti negativi della separazione nelle prime due ore dopo la nascita.
Quindi, in conclusione favorire e incoraggiare il contatto pelle a pelle, l'attaccamento al seno o entrambi, entro il periodo compreso fra 25 e 120 minuti dalla nascita, influenza positivamente l'interazione madre-figlio a un anno dalla nascita.
Vantaggi dello ‘skin to skin’:
- Migliore relazione tra madre e bambino
- Migliore e precoce avvio dell’allattamento materno
- Migliore adattamento del neonato alla vita extrauterina
- Riduzione del rischio di emorragie materne post-parto
- Riduzione del pianto del neonato
- Gradimento da parte dei genitori di questa nuova metodica elevato.
- Stabilizzazione dei parametri vitali (glicemia, temperatura corporea, evacuazione precoce e di conseguenza riduzione dell'ittero neonatale ecc).
Il neonato lasciato nudo e ben asciutto (eccetto le mani) in posizione verticale sul ventre materno, coperto da un panno caldo o da una copertina, dopo breve tempo inizia una sequenza di movimenti istintivi che lo portano ad una naturale conquista del seno materno: entro i primi 30 minuti di vita il neonato riposa sul ventre materno muovendo gli occhi in diverse direzioni ma prevalentemente verso il volto della madre.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 19, Numero 2, anno 2020
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