L’ostetrica nella Kangaroo Mother Care
Viene proposto un livello di allerta a seconda del punteggio dei codici colore che modula l’urgenza della risposta clinica e il livello di competenza professionale dei soccorsi.
Il VERDE corrisponde alla fisiologia.
Si forniscono tre livelli 3 livelli di allerta, corrispondenti rispettivamente ad 1 PARAMETRO GIALLO, 2 GIALLI o 1 ROSSO, >2 GIALLI o >1 ROSSO.
TC 36.5-37°C
FC >100bpm
Atti respiratori 30-60atti/min
Colorito roseo. SpO2 >90%
TC 36-36.5°C
FC 80-100bpm
Apnea >20sec
Colorito cianotico alle estremità
SpO2 85-90%
TC <36°C
FC <80bpm
Apnee ripetute >20 sec
Colorito cianotico generalizzato
SpO2 <85%
Di fronte ad un solo parametro GIALLO, l’ostetrica, o l’infermiere, mette in atto le misure necessarie per correggere le CAUSE REVERSIBILI:
• verificare la respirazione e la TC;
• coprire il neonato con una copertina e accertarsi che la madre stia in un posto caldo. Misurare la temperatura un’ora dopo e continuare a riscaldarlo fino a che rientri nel normale range. Cercare anche possibili cause di ipotermia (stanza fredda, neonato non in posizione KMC prima della misura, bagnetto o alimentazione non adeguata;
• osservare ed eventualmente correggere la posizione del neonato.
Contattare il neonatologo se si rileva un trigger ROSSO o due GIALLI in qualsiasi momento.
“L’ostetrica/o individua situazioni potenzialmente patologiche che
richiedono intervento medico e pratica, ove occorra, le relative misure di
particolare emergenza”.
“L'ostetrica/o è in grado di individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono intervento medico e di praticare, ove occorra, le relative misure di particolare emergenza”.
CONCLUSIONI
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce pretermine un neonato che nasce tra le 23 e le 36.6 settimane gestazionali. In relazione alle differenti complicanze e implicazioni prognostiche nel CEDAP 2020, in Italia, la percentuale dei parti pretermine è pari al 6,4% di cui il 75,6% è rappresentato da parti pretermine tardivi, pari al 4,8% dei parti totali; i parti estremamente pretermine e molto pretermine corrispondono allo 0,8% mentre il 93,7% delle nascite avviene tra la 37° e la 42° settimana.
E’ stato rilevato nel periodo 2020 - 2021 un aumento dell’11,1% tra le donne SARS-CoV-2 positive arruolate nello studio nazionale ItOSS.
La nascita prematura compromette in modo più o meno determinante lo sviluppo del neonato, in modo inversamente proporzionale all'età gestazionale.
Le ripetute sollecitazioni che il neonato deve sopportare hanno effetti profondi e duraturi su diversi sistemi fisiologici, compreso il sistema nervoso centrale.
Lo stress accumulato, causato in particolare dalle procedure assistenziali dolorose, può influire nello sviluppo del bambino e deve quindi essere adeguatamente identificato, misurato e gestito.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 26, Numero 1, anno 2023
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