Allattamento al seno e le difficoltà delle mamme al rientro a casa
3° classificato Tema B PREMIO ALLATTAMENTO AL SENO AVENT 2016
M. Pigat
ABSTRACT
L’interesse per questo argomento deriva innanzitutto dalla nostra grande passione al lavoro con le
donne e, nello specifico, con le mamme e i loro bambini allattamento e dimissione precoci
risultano a noi, di conseguenza, molto vicini.
Di qui la necessità di creare un piano di lavoro per gli operatori ospedalieri e territoriali impegnati
nel percorso nascita e puerperale affinché le neo mamme possano affrontare con serenità un
momento così importante della loro vita quale crescere e nutrire al meglio il loro bambino.
Allattare il proprio bambino al seno è quanto di più naturale possa accadere ma sappiamo bene che
numerosi ostacoli possono nuocere a questo processo prima, durante e dopo la gravidanza.
Sicuramente una donna non seguita passo a passo in questo importante momento della sua vita, non
supportata nelle proprie capacità, nel proprio istinto in un sistema che la pone in completo disempowerment, rende il sistema genitoriale più fragile e di conseguenza più attaccabile dalle
convinzioni esterne.
Per questo l’OMS ha individuato nel miglioramento della qualità della vita di madre e nascituro uno
dei prioritari obiettivi sanitari mondiali. A tal fine vi è l'intrinseca necessità di promuovere
l’allattamento esclusivo al seno durante i primi sei mesi di vita sottolineandone l’ineguagliabilità
come alimento ideale per la salute della madre e del lattante.
LA SITUAZIONE ATTUALE
Il ritorno a casa dopo il parto segna l'inizio di un delicato periodo per la neo mamma,
che deve confrontarsi con una realtà del tutto nuova.
Il puerperio è una fase di adattamento che presenta aspetti assistenziali rilevanti per la madre
(difficoltà pratiche, stanchezza, possibile depressione …). Se però il periodo pre parto e il parto
stesso sono molto seguiti, è soprattutto durante il puerperio che manca una sistematica offerta di
sostegno e counselling questo implica la necessità di un maggior impegno da parte dei servizi
ospedalieri e territoriali.
Fornire sostegno ed assistenza alla madre e al neonato nelle prime settimane di vita al fine di
promuovere la fisiologia dell'adattamento post-natale, l’allattamento al seno, la prevenzione e la
diagnosi tempestiva di patologia, organica e relazionale e il benessere della famiglia è compito
dell'ostetrica come definito dal D. Lvo 206/07.
SCOPO DELLO STUDIO
Lo scopo del nostro studio è sostenere, proteggere e supportare le mamme nel post parto
favorendo l'allattamento al seno per migliorare l'adattamento post natale.
Per il raggiungimento di questo obiettivo generale 3 sono gli aspetti prioritari:
1. la salvaguardia della relazione tra genitori e bambino, ottenibile promuovendo fin dal momento
della nascita la possibilità che madre e neonato stiano insieme 24 ore su 24 (contatto precoce e rooming-in);
2. la possibilità di una permanenza breve in ospedale quando esista la reale possibilità delle cure
extraospedaliere necessarie durante i giorni successivi alla dimissione
3. la programmazione di un piano di assistenza caratterizzato dalla personalizzazione e dalla
continuità degli interventi in cui si tenga conto degli orientamenti e delle preferenze della donna e
effettuato da operatori integrati tra loro (prima, durante e dopo la nascita).
MATERIALI E METODI
I dati sono stati raccolti tramite la redazione di una cartella del puerperio che viene compilata in
ogni sua parte al primo accesso della puerpera al Nostro servizio e aggiornata in tutti i successivi.
L'accesso al nostro servizio consultoriale avviene in maniera autonoma da parte della puerpera in
due giornate prestabilite con accesso libero, gratuito e senza appuntamento.
LO STUDIO
La popolazione da noi presa in esame è costituita da 95 neo mamme di età compresa tra i 17 e i 40
anni che hanno avuto accesso al consultorio nell'ambulatorio del puerperio dal 1 settembre 2015 al
31 dicembre 2015.
Durante gli accessi sono state effettuate: 54 valutazioni del perineo 188 valutazioni del peso e stato
di salute neonatale 185 valutazioni dell'allattamento e stato di salute materno.
Il primo accesso è avvenuto in media al 12° giorno dopo il parto.
L'accesso al servizio è libero senza impegnativa, gratuito e aperto a qualsiasi mamma nei primi 40
giorni dopo il parto indipendentemente dalla sua età, dallo stato sociale e da dove ha effettuato il
parto.
M. Pigat
Rivista Italiana online "La Care" Vol 8 No 2 anno 2017- pagina 25
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