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Storie speciali di allattamento e donazione
Report 1

Due gemelli prematuri di 27 settimane di età gestazionale, nati da TC d’emergenza da gravidanza monoamniotica, del peso di 975 gr e 1100 gr rispettivamente per il primo e il secondo nato. Entrambi rianimati alla nascita con neopuff e successiva assistenza respiratoria in convenzionale per 24 ore con somministrazione di surfattante entro la prima ora di vita, RAMc-CPAP per 5 giorni, ossigeno supplementare (conc. max 28-45% rispettivamente) per circa 1 mese, poi al bisogno per un’altra settimana. Decorso clinico complicato da anemia e ittero in entrambi e ipotensione, diselettrolitemia e acidosi metabolica nel secondo nato e PDA nel primo.
Nutrizione parenterale introdotta alla nascita e alimentazione enterale in seconda giornata di vita con latte di banca. Minimal enteral feeding con partenza di 6 ml/kg al giorno per i primi 4 giorni poi con incrementi di 0,5 ml per poppata per 3 giorni, 1 ml di incremento per poppata per altri 3 giorni, poi di 2-3 ml per pasto al giorno e successivamente di 5 ml per poppata. La prescrizione dell’alimentazione nella nostra TIN viene eseguita quotidianamente previa valutazione generale, dell’andamento clinico e della tolleranza gastrointestinale nelle 24 ore, da parte del medico in collaborazione con il personale della banca del latte. Quest’ultimo ha il compito di coadiuvare il medico ogni mattina nella prescrizione dell’alimentazione, di trascrivere la stessa su una scheda dedicata e successivamente di preparare il latte, laddove ovviamente non vi è l’attacco al seno, per tutte le singole poppate per ciascun neonato ricoverato in TIN e in Patologia Neonatale, compresa la preparazione delle cartine contenenti il fortificante, anch’esso dosato in base alle indicazioni prescritte. Il medico trascrive a sua volta in cartella nella grafica dedicata la prescrizione e l’eventuale sospensione dell’alimentazione.
Il tipo di latte indicato per i due gemelli prematuri del report è stato latte di banca esclusivo per una settimana, alternato al latte materno per altri 3 giorni poi solo latte materno.
La nutrizione parenterale è stata condotta per 11 giorni. La via di infusione è stata centrale tramite PICC per 4 giorni in uno e per 16 nell’altro. Alla sospensione della nutrizione parenterale, l’enterale è stata associata alla fleboclisi per 10 giorni. L’alimentazione enterale esclusiva è stata raggiunta in 21° giornata di vita. L’integrazione con il fortificante è stata inserita a 17 giorni dopo la nascita ad una concentrazione iniziale del 5%. L’alimentazione è stata condotta tramite gavage per 34 giorni e con biberon, inizialmente con minime quantità, al peso di 1452 grammi e 1631 grammi e ad un’età gestazionale di 32,5 e 33,2 settimane rispettivamente e con solo biberon ad un mese e mezzo di vita e al peso di 1780 grammi casualmente per entrambi. La madre, adeguatamente informata e anche motivata già dalle sue stesse convinzioni, ha iniziato con la spremitura del seno a 4 ore dal parto cesareo e sistematicamente per 8 poppate nelle giornate successive. Non è stato necessario sospendere l’alimentazione enterale per segni di intolleranza, se non per due poppate in 2° giornata di vita, solo per un gemello per presenza di bile nel ristagno gastrico. Il protocollo di incremento giornaliero di latte per poppata (il numero delle poppate è 12 fino a 1250 grammi di peso poi 8 poppate nelle 24 ore) è stato rispettato senza nessuna necessità di ridurre o mantenere stabile per più giorni la quantità di latte da prescrivere. La tolleranza enterale è stata molto buona per entrambi. Altrettanto può dirsi per l’incremento ponderale settimanale, valutato dalla sospensione della nutrizione parenterale, che ha avuto un andamento soddisfacente per tutti e due i gemelli. Nel dettaglio l’aumento del peso settimanale è stato di 100 gr, 138 gr, 194 gr, 251 gr, 115 gr, 180 gr per il primo nato e 116 gr, 130 gr, 126 gr, 200 gr, 130 gr, 145 gr per il secondo nato.
La pratica del marsupio è stata iniziata precocemente subito dopo la prima settimana di vita, date le condizioni compatibili dei piccoli, e condotta sistematicamente e quotidianamente senza alcuna sospensione.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 11, Numero 1-2, anno 2018
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