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Neonato prematuro:
kangaroo care e importanza dell’allattamento al seno
raccolta del latte materno.
Sostegno all’allattamento: l’informazione precoce e dettagliata è fondamentale per avviare una buona stimolazione del seno, perciò nella nostra UOC si è deciso di attuare un’accoglienza materna subito dopo il ricovero del neonato, recandoci dalla madre ancora in sala parto, sia per informarla della stabilizzazione del neonato, sia per incentivarla alla stimolazione del seno, fornendole le informazioni adeguate per l’allattamento naturale anche in condizione di distacco. Quest’informazione aumenta la motivazione materna alla stimolazione ed alla produzione di latte, anche quando il ruolo materno viene ‘sospeso’ dal distacco obbligato dovuto al ricovero del neonato. È molto importante far comprendere che anche piccole quantità di colostro e latte saranno importanti per il bimbo nell’avviamento dell’alimentazione e nella sua crescita. Il latte materno infatti è l’alimento eccellente per il neonato nelle sue varie fasi di crescita, poiché si modifica seguendo le esigenze nutrizionali del bambino nelle settimane di vita che si susseguono. Il latte materno quindi non è uguagliabile al latte artificiale, la cui formula, pur ricca e accurata, non è mai altrettanto flessibile e assimilabile quanto quella del latte materno, che in più apporta anche anticorpi ed ormoni assenti nelle formule artificiali. Per tali motivi tutto il personale del dipartimento materno infantile del nostro nosocomio accentua l’importanza di una buona produzione di latte materno per i primi mesi di vita del neonato. Per favorire la stimolazione del seno ed una buona lattazione, al momento del ricovero del neonato in TIN o Patologia Neonatale, vengono forniti dal reparto: il tiralatte, i contenitori e lo sterilizzatore. Si consiglia alla mamma, ove lo desiderasse, di tirare il latte accanto al neonato, in modo da avere anche una stimolazione visiva che aumenti l’ossitocina e quindi l’efficacia della stimolazione artificiale. Il latte appena tirato viene subito somministrato al bambino, dando un senso ed un risultato immediato all’impegno materno, che ne risulta così rinforzato. Tirare il latte, cambiare il pannolino,
essere partecipe all’accudimento del proprio piccolo, consente al genitore di sentirsi veramente utile ed in grado di prendersi cura del proprio figlio nonostante la malattia e l’inesperienza. Questo accompagnamento che in reparto passa attraverso l’insegnamento dell’holding, del wrapping, del gentle touch, continua anche verso la dimissione con il bagnetto contenuto, le pulizie igieniche, il massaggio anticoliche ed infine con l’accompagnamento a casa.
Home Visiting
: La nostra associazione di genitori La Cicogna Frettolosa ha finanziato da anni il progetto di Home Visiting in cui un infermiere si reca a casa del bimbo tre volte dopo la dimissione: il primo incontro è entro uno o due giorni, poi ad una settimana ed infine a un mese dalla dimissione. Questa presenza nell’ambiente casalingo consente ai genitori di sciogliere molti dubbi sulla gestione autonoma del bambino e di poter essere veramente accompagnati verso la presa in carico totale del proprio figlio, sentendosi non abbandonati. Nel terzo incontro è prevista anche la presenza della terapista o della psicologa che seguirà il neonato nel follow up ospedaliero, per osservare l’adattamento del bambino nel nuovo ambiente. In tutto il primo mese a casa l’infermiere fornisce anche disponibilità per essere contattato telefonicamente in caso di dubbi o ansie del genitore nell’accudimento del bambino.
Riorganizzazione del lavoro d’èquipe
: negli ultimi anni si è giunti alla consapevolezza dell’importanza fondamentale del genitore nella cura dei piccoli pazienti, per questo, dopo un’adeguata preparazione, si è giunti all’apertura del reparto di TIN e Patologia Neonatale h24, in modo da consentire quanto più possibile la presenza del genitore accanto al proprio bambino.
È cambiato, quindi, il nostro modo di lavorare, che non segue più gli orari del piano di lavoro, ma rispetta i ritmi del neonato, giungendo ad un’assistenza personalizzata e flessibile in cui, accanto alle cure mediche salvavita e terapeutiche, trovano posto altrettanto importante la KMC, l’allattamento al seno ed il
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 11, Numero 1-2, anno 2018
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