Update: Disturbi Respiratori nel Sonno in età infantile
Tabella III: Patologie che peggiorano con il sonno |
Fibrosi Cistica |
Asma |
Malattie Neuromuscolari |
Patologie sindromiche: S. Prader Willi, S.
Down, Acondroplasia, S. Arnold Chiari, anomalie
cranio-facciali |
Anemia falciforme |
ALTE/ BRUE |
SIDS |
Tumori |
DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO
Nel 1892, il medico canadese William Osler, affrontava il problema dei disturbi respiratori nel sonno (DRS) e affermava che “un aumento cronico del tessuto tonsillare può influenzare in modo importante lo sviluppo psico-fisico di un bambino. Durante la notte ha un sonno molto disturbato, con respirazione rumorosa, con russamento. Vi sono talvolta delle pause prolungate seguite da profonde e numerose inspirazioni”.
Negli anni successivi si è sempre più sviluppato l’interesse degli studiosi nei confronti dei disturbi respiratori nel sonno in particolare nella fascia di età pediatrica a causa dell’impatto sulla qualità di vita del piccolo paziente, sullo sviluppo psico-fisico e per le quattro gravi complicanze cui possono portare se sottovalutati:
1. Complicanze cardiovascolari (Bonuck K., et al., 2012)
2. Ritardo di crescita (Bhattachajee R., et al., 2009)
3. Alterazioni metaboliche (Li AM., et al 2003)
4. Alterazioni neuropsicologiche (Flint J., et al., 2007)
La prima definizione dell’American Thoracic Society dei DRS è quella di “un disturbo del respiro durante il sonno, caratterizzato da un aumento prolungato della resistenza a
livello
delle vie aeree superiori, associato ad una parziale o totale ostruzione delle stesse, comportanti un’alterazione della ventilazione, dell’ossigenazione e della qualità del sonno”.
Inizialmente ne venivano descritti tre tipi:
- Russamento Primario
- Sindrome delle Aumentate Resistenze delle Vie Aeree Superiori
- Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS)
Più recentemente, nello studio effettuato da Kaditis G et al, nel 2015, questi disturbi sono stati definiti come uno spettro di patologie caratterizzate da un’alterazione delle alte vie aeree con russamento e/o sforzo respiratorio dovuto ad un’aumentata resistenza a livello di alte vie aeree e collassabilità faringea. È stata proposta pertanto una nuova classificazione (Tabella IV) (Kaditis G., et al., 2015):
- Russamento abituale
- Ipoventilazione Ostruttiva
- Sindrome di aumentate resistenze a livello delle alte vie aeree (UARS)
- Sindrome delle apnee Ostruttive nel sonno (OSA) nei suoi diversi gradi di severità
Tabella IV: Definizione Disturbi Respiratori nel Sonno (Tratto da Kaditis et al., 2015) |
DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO (SDB) |
Alterazione delle alte vie aeree con russamento e/o sforzo respiratorio dovuto ad un’aumentata resistenza a livello di alte vie aeree e collassabilità faringea |
ENTITA’ CLINICHE dei SDB |
Russamento primario |
Russamento abituale (> 3 notti a settimana) senza apnee, ipopnee,
risvegli frequenti da disturbi del sonno o
anomalie negli scambi gassosi |
Sindrome da resistenza delle vie aeree superiori |
Russamento, incremento del lavoro
respiratorio, frequenti risvegli, ma nessun
evento ostruttivo riconoscibile o
alterazioni dello scambio gassoso |
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 11, Numero 1-2, anno 2018
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