La Care madre-neonato:
favorire e ostacolare il bonding neonatale
"Nell’ambito quindi di unicità e gratificazione dell’evento nascita, si estrinseca il concetto di "bonding", che, deve essere effettuato e incoraggiato da tutto il personale sanitario”.
Come molte parole della lingua inglese, anche questa ha il dono della sintesi, infatti, in una parolina così breve sono racchiusi significati molto importanti per ogni genitore e per ogni neonato che viene al mondo.
“Si tratta di un termine moderno, ma il suo significato ha già alcune migliaia di anni di evoluzione; senza il bonding forse la razza umana non sarebbe stata possibile”.
Nonostante tutto pochi conoscono e usano questa parola; anche tra i professionisti che per professione contribuiscono a far nascere bambini, questo termine è poco noto o non viene considerato importante per il loro lavoro.
IL CONTATTO pelle-pelle La pelle è l’organo più esteso del corpo e il tatto è il primo senso che si sviluppa nel feto in utero. Attraverso il contatto si sviluppa endorfina, serotonina, e la mamma produce più ossitocina (ormone che aiuta l’utero a contrarsi, chiamato anche ormone dell’amore), e più prolattina (non solo favorisce la produzione di latte ma è anche l’ormone del prendersi cura
e del senso materno); inoltre si abbassano gli ormoni dello stress (cortisolo e ACTH). 8 Al momento della nascita la mamma e il bambino presentano lo stesso identico dosaggio ormonale; quando il bambino nasce, tutta l’ossitocina e il cortisolo, necessari per il momento del parto, sono alti, al primo contatto con la mamma è come se ricevesse un segnale di stop alla produzione di ACTH e cortisolo. Si è notato che nei bambini nati da parto cesareo e poi allontanati dalla mamma, i tassi di ACTH rimangono alti per molto più tempo, e se mantenuto a lungo, i neonati cominciano ad essere più irritabili, dormono meno, hanno difficoltà di crescere.
L’ODORE
La mamma e il bambino si riconoscono dall’odore; il colostro ha un odore simile al liquido amniotico.
TEMPERATURA Il neonato non è in grado di auto-termoregolarsi, quindi la temperatura corporea della mamma è la temperatura ideale per mantenere quella del piccolo.
VOCE Il bambino riconosce la voce della mamma, la mamma riconosce il pianto del suo bambino.
ALLATTAMENTO Durante l’allattamento il bambino aumenta le difese immunitarie, e nella mamma vi è l’aumento di ossitocina e prolattina.
BIORITMI quando una donna partorisce è come se prendessero il sopravvento le emozioni e l’istinto, questo permette alla mamma di sintonizzarsi sul bambino.
VISIVO gli occhi del neonato sono fatti per mettere a
fuoco dai 17 ai 30 cm , che è esattamente la distanza che c’è tra il viso della mamma e del bambino tenuto in braccio.
Nel complesso, quindi, il bonding:
Viene favorito:
da una buona preparazione durante la gravidanza, da un buon parto, dal contatto precoce tra madre e neonato, dalla salvaguardia dell'unità madrebambino e padre-madre-bambino e dall'allattamento al seno.
Viene ostacolato:
da un parto difficile, dall’ utilizzo di farmaci, da pratiche mediche invasive, dalla separazione madre-bambino e madre-padre-bambino, infatti quando il bambino viene separato dalla madre nelle prime due ore dopo il parto si rallenta il prezioso processo di bonding e si rende
l'accudimento futuro del bambino estremamente più difficile, faticoso e meno gratificante.
Quando il bonding non si è realizzato, o si è realizzato parzialmente, è comunque possibile ripristinare questa mancato attaccamento attraverso la promozione del tocco, del contenimento, del massaggio.
Rivista Italiana
on line "LA CARE" Volume 15, Numero 2, anno 2019
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