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Conferme dal mondo scientifico

Kangaroo mother care

La KMC viene definita come la cura dei neonati prematuri o di basso peso alla nascita tramite un contatto pelle-a-pelle continuo e prolungato: da 8 a 24 ore al giorno, per quante più ore possibile. La KMC deve iniziare immediatamente dopo il parto, insieme al sostegno per l’allattamento esclusivo o l'alimentazione con latte materno. Non deve essere confusa con il contatto pelle-a-pelle di routine alla nascita, che è raccomandato per tutti i neonati e le neonate durante la prima ora dopo il parto per garantire parametri ottimali e l'avvio precoce dell'allattamento.

La prematurità è un problema urgente di salute pubblica, rappresentando la principale causa di morte nelle bambine e bambini sotto i 5 anni di età. Si stima che ogni anno 13,4 milioni di bambini nascano pretermine (prima della 37° settimana di gestazione), mentre un numero ancora più elevato, oltre 20 milioni di bambini, ha un basso peso alla nascita (meno di 2,5 kg). Per questi bambini, la KMC è un intervento di comprovata efficacia per salvare la loro vita, migliorare la loro salute e promuoverne lo sviluppo.

Nel mese di maggio di quest'anno, quindi recentissimi, sono stati pubblicati due nuovi documenti da parte dell'OMS:

"Kangaroo mother care: a transformative innovation in health care: global position paper”

“Kangaroo mother care: implementation strategy for scale-up adaptable to different country contexts”

Queste pubblicazioni mirano a implementare a livello globale la KMC sia all'interno delle strutture sanitarie sia a casa, e sono successive alle nuove linee guida dell’OMS “WHO recommendations for care of the preterm or low-birth-weight infant”, pubblicate a novembre 2022, che raccomandano la KMC come standard essenziale di cura per tutti i bambini pretermine e con basso peso, subito dopo la nascita.

I due documenti evidenziano che la KMC dovrebbe essere resa disponibile, per almeno otto ore al giorno, oltre che per i bambini sani anche per quelli ricoverati in terapia intensiva. La KMC ha ampiamente dimostrato di migliorare sia la sopravvivenza, fino a un terzo, che gli esiti di salute dei neonati riducendo le infezioni, prevenendo l'ipotermia e migliorando l'alimentazione e la crescita.

Una recente revisione sistematica ha rilevato che i genitori vogliono essere attivamente coinvolti nella cura dei propri figli neonati e vedono la KMC sia come un'opportunità per fornire assistenza sia come un'opportunità per essere genitori. Tuttavia, mentre la KMC è un'esperienza riparatrice per i genitori all'interno di un ambiente favorevole, è estenuante se l'ambiente è un ostacolo, ad esempio, a causa della mancanza di privacy. 
E' sempre più chiaro che si dovrà rivedere l'organizzazione delle strutture sanitarie attraverso: 

- orari di visita dei genitori illimitati 
- l'esistenza di uno spazio tranquillo per fornire KMC
- miglioramento delle politiche di congedo di maternità e sistemazione in ospedale con un'assistenza adeguata.


Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 26, Numero 1, anno 2023
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