Conosci il pianto del neonato?
Il capo, insieme alle spalle viene allora sollevato dal piano, mantenendolo in asse con la schiena con una inclinazione di circa 60 gradi.
Nel contempo la mano destra inserita sotto il pannolino afferra con pollice ed indice il femore sinistro in modo che le altre tre dita possano sostenere la schiena del bimbo, accolto così con il bacino nel palmo della mano dell’operatore.
Fig. 3 Sollevamento del neonato
Il bambino così sollevato, mantenuto a 60 gradi circa, ha quasi piena libertà degli arti per i movimenti e postura autonomi ed il capo sorretto è in asse con la schiena
e non può cadere all’indietro.
Con questa presa il neonato viene adagiato, prima con il bacino quindi dorso e capo sul piano della bilancia.
Riportato il piccolo sul piano di visita, lettino o fasciatoio, si procede alla valutazione dietetica, a quella clinica e ad un esame neurologico, diverso in base all’età del lattante.
A questo punto la continuità della valutazione clinica, pur eseguita con delicatezza, con l’avvertenza di non indugiare nelle manovre, ha determinato una “pioggia” di stimoli sensoriali non identificabili
dal bambino, che mostra come normale conseguenza: pianto ed agitazione.
L’operatore a questo punto intraprende la metodologia di appoggio congiunto
delle mani sul torace e dorso del lattante in una sorta di “nido” o “guscio” a
dir si voglia, ponendo il bambino in decubito laterale sinistro.
Fig. 4 Appoggio delle mani
L’operatore contemporaneamente avvicinerà il volto a meno di 40 cm dallo sguardo del neonato che mostrerà di riconoscere il movimento volgendo gli occhi lateralmente, percepirà una presenza sopra di sé, il battito calmo e rassicurante della mano dx dell’operatore, la sua voce ed il suo odore.
Al culmine di questo contatto sensoriale, aperto con quello cutaneo che funge da “passepartout”, vedremo il bambino cercare con le sue mani quella dell’operatore e giungere ad afferrarne l’indice. Da questo istante il bambino tende a cadere in una specie di catalessi.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 27, Numero 2, anno 2023
18