Tabella 2
pertanto, è facilmente identificabile come il 12,2% delle puerpere non ha ricevuto le dovute informazioni pur avendo frequentato gli IAN, nei quali la pratica del Rooming – in dovrebbe essere ampiamente discussa. Le puerpere che non hanno ricevuto informazioni nel corso della gravidanza sono il 33,7%, ovvero 83 puerpere su 246. Il 67,9% (167) ha affermato di aver avuto difficoltà durante la degenza ospedaliera, per lo più a causa della stanchezza (71,9%) e del dolore alla ferita chirurgica (54,5%). Solo il 56,9% (140) ha dichiarato di essersi sentita supportata nell’allattamento al seno, rispetto al 43,1% (106) (TABELLA 3).Tabella 3
Il 30 gennaio 2023 la stampa nazionale ha divulgato la notizia della morte di un neonato durante la pratica del Rooming - in.Tabella 4
Il 16,4% (52) ammette di sentirsi influenzato (TABELLA 5)Tabella 5
e il 25,8% (82) non sceglierebbe in futuro un ospedale in cui viene praticato il Rooming – in (TABELLA 6).Tabella 6