È sostenibile l’allattamento materno di due o più figli?
ALLATTAMENTO IN TANDEM
E’ la naturale prosecuzione dell’allattamento in gravidanza.
Anche qui possono insorgere nei genitori preoccupazioni per il fatto di togliere nutrimento al neonato, per
le frequenti poppate e la mancanza di tempo a disposizione, per le fatiche fisiche ed emotive nella cura di
più bambini e infine per la mancanza di sostegno sociale.
Anche l’allattamento in tandem ha le sue peculiarità, come: la possibile presenza di sentimenti contrastanti
nella mamma rispetto alla scelta, la necessità di supporto, l’esigenza di riservatezza fuori da casa, i disagi
emotivi del bambino più grande e la sua esigenza di sperimentazione nelle poppate, infine le riflessioni della
madre sul termine dell’allattamento per il bimbo grandicello (in ogni caso, sarebbe da evitare questo passo
nel post nascita, perché il grande cambiamento potrebbe risultare poco sostenibile per il bambino più
grande).
L’allattamento in tandem presenta dei vantaggi: incremento della produzione di latte
favorito dalle frequenti poppate, risoluzione di possibili stasi di latte per la suzione vigorosa del bambino più
grande, velocizzazione della produzione di anticorpi nel latte materno, aumento di peso anche per il
bambino più grande, valido sostegno emotivo per l’adattamento nella relazione tra fratelli e per
l’attaccamento verso la madre.
figura. 2 allattamento in tandem
Quali strategie quindi potrebbe suggerire un operatore per la gestione dell’allattamento in tandem?
- Indicare la precedenza del neonato alle poppate nel primo periodo di vita, in modo che egli possa
assumere il nutrimento adeguato per la sua crescita (“primo” e “secondo” latte della poppata)
- suggerire l’allattamento contemporaneo di entrambi i bambini dopo il primo periodo
- dimostrare le posizioni più comode per la madre e i bambini (posizione seduta con neonato a rugby e
fratello maggiore a culla/rugby, posizione sdraiata con neonato disteso e rivolto al seno e il fratello
appoggiato all’altro fianco, posizione semisdraiata con neonato sul corpo della madre e fratello posizionato
sul fianco opposto o in ginocchio)
- consigliare di approfittare dei momenti di allattamento contemporaneo per riposare
- informare che non risulta necessaria alcuna precauzione particolare sul seno o tra i bambini per evitare
possibili contagi (ad eccezione del caso di Candida Albicans, per il quale è necessario intervenire)
- preparare la madre a gestire la gelosia del seno da parte del fratello più grande nei confronti del più
piccolo, suggerendo strategie comunicative e gesti di affetto alternativi.
RELAZIONE TRA FRATELLI E RUOLO GENITORIALE
La presenza di più figli in famiglia implica anche la relazione tra fratelli. Quello fraterno è il legame familiare
destinato a durare più a lungo rispetto agli altri. Crescere con uno o più fratelli è un’opportunità grande,
senza eguali.
Socialmente si è iniziata a concentrare l’attenzione sugli aspetti meno gioiosi della relazione fraterna ed è
comune il collegamento tra l’essere fratelli e la gelosia.
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 28, Numero 1, anno 2024
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