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Il Nido Psichico Rappresentazionale. Spazio e Tempo della Genitorialità.

Difatti, Monk (2016) evidenzia come, già in utero, sia possibile osservare l'influenza dello stress materno sullo sviluppo neuro-comportamentale fetale. L'evidente continuità tra vita prenatale e vita postnatale viene confermata da numerosi studi, che successivamente mi accingerò ad esporre, mostrando l'enorme potenziale che un intervento preventivo può avere sull'evoluzione e sul benessere delle future generazioni, offrendo alle coppie genitoriali la possibilità di prendersi cura della propria storia e dei propri vissuti a partire dal desiderio di avere un figlio e dalla gravidanza. Piontelli (1992) sottolinea, infatti, come i vissuti legati al periodo trascorso nell'utero materno gettino le basi per la vita futura, determinando i primi condizionamenti e i primi traumi che, se non adeguatamente elaborati, potrebbero continuare ad agire in futuro. In riferimento a ciò, la teoria psicodinamica psicoevoluzionista evidenzia come ci siano eventi critici sia di tipo psicotraumatico sia di tipo psicomicrotraumatico, i quali avvengono all'interno di fenomeni multipli simultanei.
Riprendendo la definizione dell'autore riguardo agli eventi psicomicrotraumatici:

L'Evento PsicoMicroTraumatico è un tipo di evento che causa nell'individuo un trauma psicologico di entità e di intensità di grado lieve o molto lieve, di durata breve ed estensione minima, con evidenza percettiva bassa. Ne consegue che gli Eventi PsicoMicroTraumatici determinano segni di sofferenza quasi impercettibili, che sommandosi potrebbero avviare i primi segni e comportamenti precursori di rischio per la salute psicologica. Una Sequenza di Eventi PsicoMicroTraumatici Accumulati con una concatenazione progressiva specifica, originale e propria del vissuto dell'individuo può produrre un aumento della frequenza e dell'intensità del fenomeno disturbante nel soggetto, fino alla sua emersione. Da una Sequenza di Eventi PsicoMicroTraumatici Accumulati infantili possono determinarsi dei comportamenti precursori a rischio di psicopatologia. (Frateschi, 2007, 2015, 2021).

Pertanto, durante i nove mesi di gravidanza, la presenza di stimoli poco favorevoli ad un armonico sviluppo fetale potrebbe determinare l'esposizione del Campo Organismo Feto ad eventi psicomicrotraumatici, generando delle vulnerabilità fetali che possono poi ripercuotersi sulla vita postnatale. Ci sarebbe, quindi, un nucleo di esperienze pre-natali che influenza lo sviluppo del Sé del bambino nel lungo termine (Pariante, 2013). Secondo l’ipotesi di programmazione fetale, l’ambiente uterino, soprattutto quando risulta alterato negativamente dalla presenza di stati emotivi negativi materni, ha effetti sullo sviluppo fetale, in particolare del sistema nervoso e del sistema di risposta allo stress (Lereya & Wolke, 2013).
Diverse ricerche (Patchev VK, Schlosser SF, Hassan AH, et al.,1993; Li, Liu, Odouli, 2009) hanno messo in evidenza come l’ansia e la depressione in epoca prenatale siano associate a numerose conseguenze negative sulla prole, come, ad esempio, ridotta crescita fetale, basso peso alla nascita e prematurità. Stimoli negativi in una fase critica dello sviluppo embrionale o fetale possono infatti determinare modificazioni strutturali, fisiologiche, metaboliche (Ammaniti & Ferrari, 2020).

Secondo quanto esposto, le esperienze vissute dal Campo Organismo Fetale, accolto nel Campo Organismo Materno durante i nove mesi di gravidanza, andranno a porre le basi per il futuro sviluppo dell'individuo del domani e determineranno, inoltre, la sua capacità di adattamento attraverso lo sviluppo del suo sistema difensivo. Secondo la teoria psicodinamica psicoevoluzionista, l'organismo nasce con due sistemi difensivi di specie appropriati:
1. un sistema anatomico-fisiologico-biologico difensivo (il sistema immunitario fisiologico e biologico difensivo);
2. un Sistema Strategico Psicoevolutivo Difensivo (SSPD) (il sistema immunitario psicologico difensivo). (Frateschi M., 1989, 2012, 2021).
Rivista Italiana on line "LA CARE" Volume 28, Numero 1, anno 2024
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