Contatto pelle a pelle, allattamento al seno e rooming in:
effetti sul calo ponderale nel neonato sano a termine

Indagine retrospettiva nell’Unità Operativa di Pediatria dell’Ulss 7
G. Malvestio, A. Bortolini, V. Maria Bombace, M. Corso, C. Peruzzo

OBIETTIVO DELLO STUDIO

Lo studio condotto propone di valutare l’effetto del rooming in, come modello di assistenza materno-neonatale, sul calo ponderale del neonato, considerando anche l’influenza di alcune variabili materne e neonatali. In particolare sono stati confrontati il modello di rooming in e quello che prevede la permanenza del neonato con la madre alcune ore al giorno o solo durante l’allattamento.

Metodo di indagine

Lo studio ha previsto una fase di revisione della letteratura internazionale sul tema d’indagine, una di raccolta dati condotta attraverso un’indagine osservazionale retrospettiva di 6 mesi mediante la consultazione delle cartelle cliniche dei neonati, ed infine un’analisi statistica dei dati raccolti.

Popolazione e setting

La raccolta dati è stata effettuata luglio e agosto 2015, presso l’Unità Operativa di Pediatria dell’Azienda ULSS 7 Pieve di Soligo, nei Presidi Ospedalieri (P.O.), di Conegliano e di Vittorio Veneto (Vittorio V.). La popolazione presa in considerazione è composta da nati tra gennaio e giugno 2015. Il campione è stato selezionato con i seguenti criteri d’inclusione: neonati sani con peso alla nascita ≥2500 g ed e.g. ≥37 settimane; APGAR ≥7 a 1 e 5 minuti dalla nascita. Sono state escluse le patologie materne e neonatali. Per la realizzazione dello strumento di raccolta dati, è stata effettuata un’analisi della letteratura che ha preso in considerazione le variabili maggiormente rilevanti di 37 articoli (Tabella 3). È stata garantita la privacy relativa alla madre e al neonato, raccogliendo ed elaborando i dati in modo anonimo.

Tabella 3: Strumento di Raccolta Dati

Analisi statistica dei dati

Per valutare l’influenza dei modelli sul calo ponderale è stato effettuato un test di significatività statistica (chi quadrato) associando le variabili raccolte con i dati relativi alla dimissione del neonato in crescita, calo, fermo peso e con la percentuale del calo ponderale.

I dati sono stati analizzati attraverso il software Microsoft Excel 2010 ed è stato fissando un livello di significatività accettata minore o uguale allo 0,05%.

RISULTATI

Nell’indagine sono stati inclusi 360 neonati (su un totale di 762) dei quali, 217 nati nel P.O. di Conegliano e 143 nati a Vittorio V (tab.4).

 

Tabella 4: Analisi Descrittiva dei Dati

Legenda
V: Vaginale M: Madre C: Capezzoli N: Neonato