vi segnaliamo alcuni libri per approfondire le tematiche che trattiamo e anche altre letture che ci hanno particolarmente emozionato, per condividere con voi la grande gioia della lettura.
Nathalie Peretti
edizioni La Meridiana
Michel Odent
Red Edizioni
Maria Cristina Baratto
IL LEONE VERDE EDIZIONI
Immaculata De Vivo e Daniel Lumera
MONDADORI
Massimo Ammaniti e Pier Francesco Ferrari
Raffaello Cortina Editore
Rébecca Shankland, Christophe André
Corbaccio Editore
Giulio Maira,Vira Carbone
Solferino
Fuani Marino
EINAUDI
«E poi sono caduta, ma non sono morta». Una giovane donna, da poco diventata madre, decide di togliersi la vita gettandosi dall'ultimo piano di una palazzina. Perché l'ha fatto? Non lo sappiamo. E forse, in quel momento, non lo sa nemmeno lei. Ma quel tentativo di suicidio non ha avuto successo e oggi, quella giovane donna, vuole capire.
Fuani Marino decide di usare gli strumenti della letteratura per ricostruire una storia vera, la propria. Svegliami a mezzanotte è un libro incandescente: una storia di luce scritta da chi ha attraversato la notte.
Annette Hess
Neri Pozza
Francoforte, 1963. Durante il processo che vede Fritz Bauer indagare sulle responsabilità di alcuni membri del personale del campo di concentramento di Auschwitz, Eva Bruhns viene assunta come interprete dal polacco degli interrogatori dei testimoni. I suoi genitori, proprietari del ristorante Deutsches Haus, si mostrano decisamente contrari alla carriera scelta dalla figlia, così come lo stesso fidanzato di Eva, Jurgen, ancorato alla convinzione che una donna non debba lavorare se il futuro marito si può permettere di mantenerla. Ma la giovane, vinta dalla curiosità e dalla passione, accetta comunque il lavoro. Eva è figlia di un omertoso dopoguerra, di un boom economico in cui si è disperatamente tentato di seppellire il passato. Ascoltando le scioccanti testimonianze dei processi, però, il suo pensiero corre continuamente ai genitori e ai motivi per cui nella sua famiglia non si parla mai della guerra e di ciò che accadde. Perché sono tutti così restii ad affrontare l’argomento? Lentamente Eva si rende conto che non solo i colpevoli sono stati colpevoli, ma anche coloro che hanno collaborato, in silenzio, rendendo possibile l’inferno dei campi di concentramento. E che tra quelli che non hanno mai alzato la voce per protestare, rendendosi complici, potrebbero esserci persone a lei molto vicine.
Walter Mischel
Carbonio Editore
Il "test del marshmallow" è un curioso esperimento, tra i più celebri della psicologia contemporanea, realizzato per la prima volta negli anni Sessanta all’Università di Stanford.
Un bambino viene lasciato da solo in una stanza davanti a un marshmallow: può scegliere se mangiarlo subito oppure attendere 15 minuti e averne in premio ben due. Alcuni bambini sapranno aspettare; altri, incapaci di resistere, si lanceranno su quell’invitante dolcetto di zucchero.
Il professor Walter Mischel, noto psicologo e ideatore del test, ha poi comparato le capacità di autocontrollo dimostrate dai bambini con i successi ottenuti da adulti e ha dimostrato che chi ha saputo aspettare ha raggiunto molti più traguardi. L’autocontrollo è dunque il segreto del successo?
Michael S. Gazzaniga
Raffaello Cortina Editore
Come si passa dai neuroni alla mente? Come è possibile che una “cosa” – un aggregato di atomi, molecole, sostanze chimiche e cellule – sia capace di esprimere il mondo vivido che abbiamo nella testa? Michael Gazzaniga presenta qui un riesame complessivo di quanto la scienza ha scoperto finora in materia di coscienza.
L’idea che il cervello sia una macchina, comparsa secoli fa, ha indotto a immaginare il rapporto tra mente e cervello in forme che continuano a paralizzare gli studiosi. Gazzaniga è convinto che quel modello funzioni a rovescio: il cervello è capace di costruire macchine, ma non può essere ridotto a una macchina. Le scoperte più recenti inducono piuttosto a rappresentarlo come una federazione di moduli indipendenti che operano in parallelo. Capire come la coscienza possa emergere da un’organizzazione di questo genere ci aiuterà a definire il futuro delle scienze del cervello e dell’intelligenza artificiale, fino a gettare un ponte sul baratro che si apre tra il cervello e la mente
Francesca Gino
EGEA
Invece di aggrapparsi a ciò che è sicuro e familiare, e ricadere nella routine e nella tradizione, i ribelli sfidano lo status quo. Sono maestri dell'innovazione e della reinvenzione e hanno molto da insegnarci. Francesca Gino ha studiato per oltre un decennio i ribelli in organizzazioni di tutto il mondo, dalle boutique del lusso alle catene di fast food, identificando campioni di talento ribelle dal cui esempio tutti noi possiamo imparare. Viviamo in tempi turbolenti, in cui la concorrenza è agguerrita, la reputazione si appanna facilmente e il mondo è più diviso che mai. In questo ambiente spregiudicato, coltivare talenti ribelli è ciò che consente alle aziende di evolvere e prosperare. Ma il vantaggio della ribellione va oltre il luogo di lavoro: porta a un’esistenza più vitale, impegnata e appagante.
Ibone Olza, Enrique Lebrero Martinez
Il Leone verde
Negli ultimi anni alcuni Paesi hanno registrato un allarmante incremento dei parti con parto cesareo, al punto che per molti costituisce addirittura il modo più frequente di nascere. Senza alcun dubbio questa" cultura" non tiene conto delle conseguenze psicologiche, oltre che fisiche, tanto per la madre quanto per il figlio. Contro questa tendenza, il presente saggio intende incoraggiare le madri a ritrovare la fiducia nel proprio corpo e recuperare la dignità della nascita.
Ivana Arena
Bonomi Edizioni
In Italia si fanno troppi cesarei, e questo lo sappiamo da tempo, ma... Come si sente veramente una donna che ha subìto questo intervento? Come riequilibrare velocemente corpo e mente? Come accogliere nel migliore dei modi il bambino appena nato?
L'ostetrica Ivana Arena si rivolge alle donne e ai loro partner per rispondere a questa e altre domande che nascono in chi subisce un intervento chirurgico molto spesso inaspettato e desidera capire quali siano le conseguenze per la madre e il figlio.
Dopo un Cesareo è un testo completo che affronta l'argomento secondo le più recenti ricerche scientifiche.
Grazia Attili
Il Mulino
Quando all'inizio di una storia d'amore il nostro cuore batte all'impazzata, in realtà è il cervello, con le sue componenti chimiche, a scatenare quell'insieme di emozioni e di euforia. Ma anche quando l'amore finisce le aree cerebrali hanno un ruolo nella disperazione che subentra dopo la rottura. Nei tanti modi di amare, a cominciare da quello così differente tra donne e uomini, sono allora i neurotrasmettitori, i geni, o i fattori relazionali, i responsabili di tanta diversità? Qui si parla di rapporti di coppia, del loro nascere e mutare nel tempo, di crisi e infedeltà, e del buon andamento di una relazione: un racconto rigoroso e divertente, in cui ciascuno di noi si riconoscerà, che combina la prospettiva evoluzionistica con le neuroscienze, ma anche con storie di vita, letteratura e cinema. Per conoscere le ragioni biologiche del come e del perché amiamo.
Massimo Recalcati
Feltrinelli
Dopo le fondamentali e fortunatissime analisi della figura del padre e della madre nella civiltà contemporanea, con questo libro Massimo Recalcati completa un’ideale trilogia concentrando il suo sguardo sulla figura del figlio. Lo splendore di un figlio consiste nel suo segreto, che si sottrae alla retorica dell’empatia e del dialogo oggi conformisticamente dominante. Un figlio è un’esistenza unica, distinta e irriducibile a quella dei suoi genitori. Contro ogni autoritarismo e contro una pedagogia falsamente libertaria che vorrebbe annullare la differenza simbolica tra le generazioni, Recalcati afferma il diritto del figlio a custodire il segreto della sua vita e del suo desiderio. Il confronto tra due figure mitiche di figlio – quella dell’Edipo di Sofocle e quella del figlio ritrovato della parabola lucana, alle quali fanno eco quelle di Isacco e di Amleto – offre una prospettiva particolare attraverso la quale osservare il segreto del figlio. Edipo resta imprigionato in un destino che non gli lascia scampo, dove tutto è già scritto sin dall’inizio: il tentato figlicidio del padre si rovescia nel parricidio e nell’incesto del figlio. Diversamente, il figlio ritrovato di cui Gesù narra la vicenda è colui che sa, pur nell’erranza e nel fallimento, distinguersi dalle sue origini. L’abbraccio del padre, in questo caso, non vuole soffocare o punire il figlio, ma riconoscerlo nella differenza incomprensibile e incondivisibile di una vita diversa.
Nel tempo in cui tramonta la Legge che punisce e castiga inesorabilmente, il compito primo – il più alto e il più difficile – dei genitori è quello di avere fede nel segreto incomprensibile del figlio e nel suo splendore.
Marina Terragni
VandA
Sono molte migliaia i bambini che nascono ogni anno da utero in affitto: più di 2 mila solo negli Stati Uniti, con un incremento annuo del 200 per cento. Un business colossale e planetario in espansione costante – oggi il fatturato supera i 3 miliardi – nel quale le donne diventano mezzi di produzione e le creature umane oggetti in vendita.
Quei figli che non ci è consentito di avere possiamo sempre comprarli. Basta pagare.
La riproduzione diventa produzione di cui siamo a un tempo mezzi e destinatari. Un consumismo che si spinge fino all’autoconsumismo, confezionato in forma di neo-desideri e neo-diritti che rivendicano di poter prescindere anche dalla biologia dei corpi e dalla differenza sessuale.
Chi è una madre “surrogata”, se non una madre?
Perché si pretende che scompaia dopo aver portato a termine il suo biolavoro?
Si può affittare il proprio corpo e mettere in vendita un essere umano?
Domande urgenti, alla vigilia di un dibattito che lacererà l’Europa, ultima roccaforte anti-surrogacy.
Un pamphlet “anarchico” e necessario di fronte alla portata della posta in gioco: i bambini e la differenza femminile, garanzia di civiltà e umanità.
Alberto Pellai
Fabbri
Essere buoni educatori non significa saper fare cose speciali in modo speciale, ma essere capaci di ascoltare le emozioni nostre e dei nostri bambini.
Quando nostro figlio nasce, nasciamo anche noi come genitori, pieni di speranze, timori, aspettative. Il compito che ci attende ci fa sentire quasi sempre inadeguati. Eppure, per "allenare" un bambino alla vita, non occorrono competenze speciali, basta la volontà di metterei in gioco: solo così possiamo sintonizzarci con lui e aiutarlo a crescere libero e felice. Non esistono infatti ricette preconfezionate ma alle sfide di ogni giorno possiamo rispondere accogliendo il suo stato emotivo, facendolo sentire compreso, offrendogli strumenti via via più complessi per interpretare quello che prova e attribuirgli un senso. In queste pagine Alberto Pellai ci racconta in modo semplice e illuminante come funziona il cervello, ci aiuta a riconoscere le dinamiche psicologiche che regolano il rapporto con i figli e ci propone consigli concreti per esserne sempre i migliori alleati. Perché se è vero che i bambini imparano quello che vivono, educarli significa aiutarli, con amore e creatività, a coltivare il desiderio di diventare ciò che sono, gettando, un solido ponte tra presente e futuro.
Bettina Austermann, Alfred R. Austermann
Amrita
Sapevi che una gravidanza su dieci inizia con più embrioni? Perlopiù essi scompaiono, a volte prima ancora della prima ecografia, a volte molto dopo. Uno solo di essi nascerà.
La psicologia prenatale ha scoperto che il feto, persino allo stato embrionale, soffre enormemente per questo lutto così precoce, che, per milioni di persone, sarà per tutta la vita la causa di uno struggimento, di un malessere profondo, talvolta di grande aggressività e irrequietezza, o addirittura di un senso di colpa per essere al mondo e di un desiderio di morte.
E' la sindrome del gemello scomparso, da cui si può guarire solo se prima la si è riconosciuta. Come riconoscerla e come guarirla (con le Costellazioni familiari ed altri metodi) è il contenuto, ricchissimo di casi, di questo libro giunto ormai alla sua terza edizione e tradotto in 6 lingue.
1 su 10 di noi potrebbe essere uno di questi gemelli sopravvissuti, e non sapere da dove viene il suo "inguaribile" disagio di vivere...
Lucio Piermarini
BONOMI EDITORE
Disegni di Franco Panizon
Questo libro nasce da una cocciuta e radicale riflessione sui problemi di svezzamento e alimentazione che l’autore ha affrontato nei suoi anni di esperienza professionale in consultorio familiare, a quotidiano contatto e confronto con genitori e bambini.
Ne è risultata un’interpretazione dello svezzamento, e della successiva alimentazione nei primi anni di vita, a dir poco sconvolgente, imprevedibile e, nello stesso tempo, più semplice e più complessa rispetto a quella attualmente in auge.
Più semplice, perché fa piazza pulita di ricettine, schemi, artifici vari e filosofie di tendenza.
Più complessa, per l’attenzione posta ai numerosi fattori determinanti tra cui, soprattutto, il profondo legame che il comportamento alimentare del bambino, così come ogni altro, mantiene con la qualità della sua relazione affettiva con i genitori, costretti perciò a riappropriarsi delle loro responsabilità educative.
Massimo Recalcati
Feltrinelli Editore
Edipo e Narciso sono due personaggi centrali del teatro freudiano. Il figlio-Edipo è quello che conosce il conflitto con il padre e l’impatto beneficamente traumatico della Legge sulla vita umana. Il figlio-Narciso resta invece fissato sterilmente alla sua immagine, in un mondo che sembra non ospitare più la differenza tra le generazioni. Abbiamo visto cosa significa l’egemonia del figlio-Narciso: dopo il tramonto dell’autorità simbolica del Nome del Padre, il mito dell’espansione fine a se stessa ha prodotto la tremenda crisi economica ed etica che attraversa l’Occidente. Le nuove generazioni appaiono sperdute tanto quanto i loro genitori. Questi non vogliono smettere di essere giovani, mentre i loro figli annaspano in un tempo senza orizzonte, soli, privi di adulti credibili. Esiste un al di là del figlio-Edipo e del figlio-Narciso?
Giulia Enders
Sonzogno
I segreti dell'organo meno conosciuto del nostro corpo
L’intestino è un organo pieno di sensibilità, responsabilità e volontà di rendersi utile. Se lo trattiamo bene, lui ci ringrazia. E ci fa del bene: l’intestino allena due terzi del nostro sistema immunitario. Dal cibo ricava energia per consentire al nostro corpo di vivere. E possiede il sistema nervoso più esteso dopo quello del cervello. Le allergie, così come il peso e persino il mondo emotivo di ognuno di noi, sono intimamente collegati alla pancia. In questo libro, la giovane scienziata Giulia Enders ci spiega con un linguaggio accessibile, spiritoso e piacevole, unito ai disegni esplicativi della sorella Jill, quel che ha da offrirci la ricerca medica e come ci può aiutare a migliorare la nostra vita quotidiana. L’intestino felice è un viaggio istruttivo e divertente attraverso il sistema digestivo. Scopriremo perché ingrassiamo, perché ci vengono le allergie e perché siamo tutti sempre più colpiti da intolleranze alimentari.
Alberto Pellai
Franco Angeli
Nuova edizione 2009. Il libro vuole prendere per mano i papà, per invitarli a riscoprire l’avventura emotiva che accompagna l’esperienza della loro paternità; non vuole insegnare a “fare il padre” ma aiutare a essere padri, guidando ogni uomo a comprendere i dubbi, le paure e le emozioni che possono mandarlo in crisi, proprio quando la vita lo mette di fronte all’esperienza che più è in grado di completarlo e renderlo uomo: la paternità, appunto.
Nella seconda parte del volume trovano spazio filastrocche e poesie, pensate per assecondare la dimensione più emotiva dell’uomo che è padre, per aiutarlo ad amare il proprio bambino, ritrovando dentro di sé il bambino che è stato.
Simona Argentieri
Einaudi Disponibile anche in e-Book
Sono capaci di cambiare i pannolini, sono disponibili ad alternarsi con la madre al biberon o ad accorrere se il piccolo si sveglia di notte.
Ma questi nuovi padri sapranno incarnare l'eterna fantasia del "padre materno", forte e tenero, protettivo e buono? O diventeranno "mammi" che usurpano il ruolo della madre?
Chiara Sozzi
Edito con Ilmiolibro.it - Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.a. Su richiesta nelle librerie Feltrinelli E - book
Volume primo - Trasformare l’imprinting tra genitori e figli
Un’accurata riflessione sulle dinamiche di relazione con cui l’esperienza primaria dell’amore - nel corso della vita uterina e della prima infanzia -programma il modo in cui vivremo la relazione affettiva, nonché la nostra sensibilità ed intelligenza emotiva.
Protocolli di scambi comunicativi madre - figlio evidenziano la dissonanza tra le aspettative della coscienza primaria, orientata alla reciprocità dell’amore inclusivo, e le risposte sociali che riceve: con una prospettiva di Child keeping l’autrice - Pedagogista clinica - propone così di riallineare l’amore ai codici che emergono dalla coscienza stessa dei bambini.
Giorgia Cozza
Mondadori
Come crescere felice il nostro bambino senza spendere una fortuna
Franz Renggli
Magi Edizioni Scientifiche
I miti della Mesopotamia e il trauma della nascita
Il volume esplora in modo sistematico l'intero mondo mitologico dal punto di vista della psicologia prenatale.
L'autore mostra il radicarsi dei miti nelle prime esperienze di vita e mette in relazione il microcosmo del legame madre-bambino con il macrocosmo della società, rivelando la profonda responsabilità che quest'ultima si assume rispetto al modo in cui al suo interno si configura il rapporto originario con la madre e con i genitori.
Lionel Shriver
PIEMME
Un romanzo che colpisce, che scava in profondità, che può arrivare a sconvolgere perfino. Potente, tenebroso, implacabile, è una discesa ad occhi aperti negli abissi della coscienza umana.
Alessandra Bortolotti
Il leone verde
Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
Lella Ravasi Bellocchio
Mondadori
Avere con i figli un rapporto giusto: mai totalizzante, iperprotettivo, accusatorio
Jerome Kagan
Bollati Boringhieri
Come geni, cultura, tempo e destino determinano il nostro temperamento
Massimo Recalcati
Feltrinelli Editore
Dopo aver indagato la paternità nell'epoca contemporanea con "Il complesso di Telemaco" e altri libri, Massimo Recalcati volge lo sguardo alla madre, andando oltre i luoghi comuni, anche di matrice psicoanalitica, che ne hanno caratterizzato le rappresentazioni più canoniche. Attraverso esempi letterari, cinematografici, biblici e clinici, questo libro racconta i volti diversi della maternità mettendo l'accento sulle sue luci e le sue ombre. Non esiste istinto materno; la madre non è la genitrice del figlio; il padre non è il suo salvatore. La generazione non esclude fantasmi di morte e di appropriazione, cannibalismo e narcisismo; l'amore materno non è senza ambivalenza. L'assenza della madre è importante quanto la sua presenza; il suo desiderio non può mai esaurire quello della donna; la sua cura resiste all'incuria assoluta del nostro tempo; la sua eredità non è quella della Legge, ma quella del sentimento della vita; il suo dono è quello del respiro; il suo volto è il primo volto del mondo